RELAZIONE

La dimensione relazionale è per noi la fondamentale delle dimensioni dell’esistere umano e dell’esistere in genere. Relazione interpersonale, ma in prima istanza relazione intrapersonale. Nasciamo per effetto di una relazione, viviamo e ci completiamo per effetto della relazione. In altri termini, la vita di relazione attiene alla nostra esistenza che si dipana in tutti i suoi aspetti. Dalla vita di relazione, possiamo affermare, discendono il nostro benessere e la nostra salute. La nostra felicità, a ben guardare, passa dalla dimensione relazionale, dalla capacità di relazionarci con tutto ciò che emerge e si manifesta in noi, dalla capacità di stare in relazione con l’altro e il mondo circostante.

Riteniamo che essenziale nei processi educativi sia, oggi, porre una particolare attenzione agli aspetti relazionali. Sotto questo aspetto, Fondazione Rebecca interviene con puntualità mirando alla specifica formazione di educatori, genitori e operatori, per garantire la realizzazione di programmi attenti alla dimensione relazionale nei contesti scolastici fin dalla tenerissima età.

Nel nido gestito dalla Fondazione i più piccoli sono già accompagnati alla scoperta delle diverse dimensioni della relazione, attuando processi di ascolto e di comunicazione del proprio sentire e vivere gli aspetti pluricostitutivi dell’esistere umano. Abbiamo osservato che in questo i bimbi vedono accrescere la propria percezione sana di sé, individuando bisogni e modalità nuove e complete di onorarli e soddisfarli.

Questa attenzione educativa, che cointeressa gli educatori e i genitori, migliora lo stato di salute, la partecipazione alle attività, la capacità di attenzione e di osservazione, la motivazione, il rapporto con il proprio corpo e con le emozioni. L’educazione, dunque, alla percezione di sé, all’osservazione dei fenomeni mentali e delle connessioni tra corpo e mente migliora le capacità di apprendimento, riduce gli stati di stress e quindi di sofferenza, consente di accrescere il rapporto con il mondo esterno riducendo l’aggressività e sviluppando una maggiore capacità di accoglienza non giudicante.

Altro aspetto che sottolinea l’espressione “Relazione” è quello dell’interdipendenza, ovvero essere parte di un tutto più vasto e complesso. La dimensione relazionale non può essere esclusa da un percorso di educazione, comprensione ed elaborazione che tenga ben presente come siamo attori e teatro di uno scambio permanente di energie e informazioni a più livelli, sia sotto il profilo corporeo che mentale.

La terra è un complesso organismo vivente in cui molti esseri formano un unico sistema: noi ne siamo parte come tanti piccoli neuroni e in questo senso l’intelligenza è data dalla capacità di creare ponti relazionali sempre più intenzionali e consapevoli. Sperimentiamo ogni giorno che questa è la nuova frontiera dei processi educativi.

Fondazione Rebecca è dunque un laboratorio permanente sulla vita di relazione, dove si impara a comunicare e ad ascoltare in piena consapevolezza. Questa è la nostra risposta alla povertà educativa. Ogni essere ha in dono il talento di saper vivere nella relazione in pienezza. Si tratta solo di far fiorire questo spazio e di creare contesti che lo consentano, in cui la “libertà di essere” sarà la vera regola che disciplinerà l’esistere.